Cervino con guida alpina e allenamento consigliato. Cresta del leone.
Cervino Aprile 30, 2021Molto spesso le persone che mi contattano per la salita al Cervino, mi chiedono quale tipo di allenamento possono effettuare per preparare al meglio la salita e godersela appieno senza dover faticare in maniera esagerata.
Questa domanda mi viene posta con dei mesi di anticipo rispetto all’appuntamento prefissato per la scalata al Cervino. Quindi con il tempo necessario per potersi allenare in maniera adeguata.
L’aspetto sicuramente più importante è avere una buon allenamento allo sforzo aerobico. Infatti già il primo giorno per raggiungere la Capanna Carrel sulla cresta del Leone, abbiamo un dislivello di circa 1000 m. Questo primo tratto, se raggiunto entro le 3h, denota un buon allenamento e anche un buon auspicio per il giorno seguente.
La guida del Cervino ha molto chiare le tempistiche che bisogna rispettare e sicuramente l’arrivo in Capanna Carrel è il miglior test e la prova del nove per quanto riguarda l’allenamento e la preparazione del proprio cliente.
Quali sono gli allenamenti ideali per la scalata al Cervino?
L’attività ideale sarebbe la camminata in salita con bastoni, se si abitasse nelle vicinanze di sentieri di media montagna che ci possono portare a salire 1000 m di dislivello.
Se non ci fosse la possibilità, si potrebbe anche salire di 500m. scendere e risalire nuovamente. L’importante è avere questo dislivello “nelle gambe”.
Sicuramente oltre alla camminata in salita su sentiero, anche la corsa o la bicicletta da strada o la Mountain Bike sono sport molto utili ed adatti a questo scopo. Infatti sono tutte attività prettamente aerobiche che si possono svolgere anche per chi nelle vicinanze, non dispone di dislivelli significativi.
Per quanto riguarda il lato tecnico, sicuramente aver già provato ad arrampicare su roccia può rivelarsi un vantaggio. Provare ad arrampicare qualche volta anche in sale” Boulder” può essere utile. Sicuramente percorrere delle vie ferrate può ritenersi un allenamento utile e completo sia dal lato aerobico che da quello tecnico ma soprattutto utile per allenare gli arti superiori.
Per allenare le braccia si possono effettuare degli esercizi a corpo libero anche in casa propria. Le trazioni o pull-ups sono l’esercizio più indicato e possono essere effettuate in maniera facilitata anche solo appoggiando i piedi al pavimento.
Il lato tecnico e ciò che comporta l’arrampicata ma soprattutto le numerose “calate ” potrà essere visto con la Guida Alpina, in una o più salite di preparazione.
E consigliabile infatti effettuare una o due salite preparatorie al Cervino, dove si possono affinare gli aspetti tecnici e anche migliorare l’acclimamento alla quota.
Solitamente prima dell’ascesa al Cervino, per chi ne ha la possibilità consiglio questo programma:
- Pernotto al rif. Guide del Cervino e salita al Breithorn occidentale 4165 m (allenamento aerobico e acclimamento alla quota).
- Salita in giornata della Punta Tsan per la cresta Rey 3320 m (allenamento aerobico e tecnico sull’arrampicata e sulla progressione in cordata)
- Dai 2800 m del rifugio Oriondé, salita alla Capanna Carrel 3800 m e pernotto.
- Dalla Capanna Carrel 3800 m salita in vetta al Cervino e discesa a Breuil Cervinia.
- * Salita in giornata del Monte Cervino partendo dal rifugio Duca degli Abruzzi – Oriondé
*Possibilità di passare subito al punto 5 per i più allenati ed effettuare la salita in giornata.
Per concludere con l’aspetto più importante:
Per salire in sicurezza qualsiasi montagna, ma soprattutto il Cervino è bene affidarsi ad un professionista come la Guida Alpina. In cordata con la Guida e l’allenamento adeguato, ci si potrà divertire e godere appieno questa esperienza unica.
La guida alpina è responsabile di tutti gli aspetti tecnici, della sicurezza della cordata, della scelta dell’itinerario, della strategia di salita in base alle condizioni del cliente, dell’itinerario di salita e del meteo. Arrivare in buona forma fisica agevolerà il tutto 🙂
Buone salite, resto a disposizione per ulteriori dettagli o informazioni.
Guida del Cervino Jules Pession
Vale
Buonasera, scusi il disturbo, sto pensando alla salita al Cervino, devo prima vedere in base ad impegni/lavoro in ogni caso… Sicuramente ho una buona esperienza, dent herens thiefenmatten / aiguille rockefort / est Monviso etc…
Per curiosità, la discesa prevede, in condizioni normali, molte doppie, oppure si parla di 5/6 doppie max ed il resto si disarrampica proteggendo in conserva?
Intanto grazie e scusi il disturbo.
Buone salite e buon lavoro.
V.
Jules Pession
Buonasera,
La discesa prevede diverse calate ma non doppie. Per essere più fluidi e veloci io calo in punti precisi la persona che è con me e poi la raggiungo disarrampicando.
Complessivamente tra salita e discesa al Cervino ci saranno 10/15 calate.
Complimenti per le salite fatte fino ad ora.
Jules.
Maurizio Novelli
Ciao Jules, mi chiamo Maurizio Novelli, ho 63 anni e pratico l’alpinismo dal 2004. In realtà non sono uno scalatore ma ho fatto diverse ascensioni nelle Alpi e 15 spedizioni in Himalaya, Sud America e Pakistan. Ho esperienza di montagna e all’esposizione ma non arrampico. Tuttavia mi sono studiato la via di salita al Matterhorn e ho visto un po’ come funziona….pero’ avrei bisogno di avere un confronto con te per vedere se posso provare a salire. Da quanto ho capito la via normale Svizzera è piu’ lunga ma mi sembra piu’ facile e decisamente meno esposta.
Attendo tue riflessioni. Grazie
Jules Pession
Buonasera Sig. Maurizio.
Le invierò una mail di risposta appena possibile.
Cordiali saluti.
Jules